A volte mi sembra di osservare un quadro pieno di colori e dettagli, altre volte sento di fare parte anche io del dipinto e allora mi prende l'emozione. L'umanità non dovrebbe mai lasciarci indifferenti, nel bene come nel male. Ciao persona bella
Ciao Monica, interessante conoscere una città anche dalle sue drogherie. Complimenti per il salto di qualità: da food blogger (ma non c'è un nome italiano) so benissimo quanto tempo porti via fare quello che fai, e farlo bene come lo fai tu. Ci penso ... Intanto, buon Natale!
Grazie Paola! Pensare è lecito :) La dicitura food writers, se vuoi una sotto categoria dei food bloggers, in italiano è traducibile come scrittore gastronomico ma non ha proprio lo stesso significato dell'espressione anglosassone. Il lavoro di alcuni food bloggers è encomiabile ma resta pur sempre diverso da quello che fa un food writer. Buone feste
Grazie della specificazione lessicale, e confermo che c'è una bella differenza tra chi, come te, racconta storie del territorio, di tradizione e di storia vera e propria, imprescindibili per capire la cultura che c'è dietro a ogni piatto. Io che, miseramente, mi occupo di spreco, ho rapidamente imparato come quasi tutti i piatti della tradizione siano nati per non buttar via nemmeno una briciola, per fare "molta resa" con poco o, come nelle stagionature, per alimentarsi quando, in inverno, la campagna non dà nulla
Grazie Monica
Senza questi negozi Bologna non sarebbe la stessa
Sempre piacevole leggerti
Buona giornata
Monica
Sono completamente d'accordo con te, sto proprio scrivendo un pezzo sulle città e le sue botteghe (e su Bologna naturalmente). Un abbraccio, Monica
Il bicchiere di vino da Calzolari, ma soprattutto la bella umanità che ci passa! ❤️
A volte mi sembra di osservare un quadro pieno di colori e dettagli, altre volte sento di fare parte anche io del dipinto e allora mi prende l'emozione. L'umanità non dovrebbe mai lasciarci indifferenti, nel bene come nel male. Ciao persona bella
Che bella descrizione. Secondo me fai parte del dipinto eccome!
Ciao Monica, interessante conoscere una città anche dalle sue drogherie. Complimenti per il salto di qualità: da food blogger (ma non c'è un nome italiano) so benissimo quanto tempo porti via fare quello che fai, e farlo bene come lo fai tu. Ci penso ... Intanto, buon Natale!
Grazie Paola! Pensare è lecito :) La dicitura food writers, se vuoi una sotto categoria dei food bloggers, in italiano è traducibile come scrittore gastronomico ma non ha proprio lo stesso significato dell'espressione anglosassone. Il lavoro di alcuni food bloggers è encomiabile ma resta pur sempre diverso da quello che fa un food writer. Buone feste
Grazie della specificazione lessicale, e confermo che c'è una bella differenza tra chi, come te, racconta storie del territorio, di tradizione e di storia vera e propria, imprescindibili per capire la cultura che c'è dietro a ogni piatto. Io che, miseramente, mi occupo di spreco, ho rapidamente imparato come quasi tutti i piatti della tradizione siano nati per non buttar via nemmeno una briciola, per fare "molta resa" con poco o, come nelle stagionature, per alimentarsi quando, in inverno, la campagna non dà nulla
Miseramente non direi! L’argomento è meraviglioso, vasto, importante!
Una bella descrizione di Antica Drogheria Calzolare - grazie, Monica.
Il nostro bar di quartiere. A questa sera cara Maude :)
Buongiorno Monica, ma dove devo cliccare per fare l’abbonamento? Grazie e buone feste
Salve Alessandra, si, deve cliccare e dovrebbe vedere le diverse opzioni e scegliere quella che fa per lei. Grazie! E buone feste, Monica